media, movimento — 19 Marzo 2013 at 18:12

Radio Onda d’urto: speciale manifestazione (ascolta interviste)

banner-300x291Di nuovo in perchè fermarlo è possibile. Sabato 23 Marzo una manifestazione nazionale attraverserà ancora la valle che resiste.

Questa settimana, avvicinandoci alla manifestazione, proporremo quotidianamente una finestra informativa sulla questione Alta Velocità e movimento No Tav nel nostro spazio approfondimenti.
In questa pagina del nostro sito riportiamo tutti i contributi audio che verranno sviluppati ai nostri microfoni.
Il comunicato del corteo da notav.info

Vi ricordiamo inoltre l’appuntamento con “La Valle in radio”: una trasmissione che verrà realizzata, Mercoledì 20 Marzo dalle 18.30 alle 20.30, da Radio Blackout (Torino) in diretta dalla Credenza di con tante/i protagoniste/i dei comitati popolari di lotta contro il Tav. Questa verrà riprodotta a Roma e alto Lazio da Radio Onda Rossa e in Lombardia e nord-est proprio dalle nostre frequenze di Radio Onda d’Urto (99.6 – 99.7 Mhz o streaming su radiondadurto.org). Guarda la presentazione su notav.info

Sarà inoltre possibile raggiungere la manifestazione tramite il pullman da Brescia che partirà dal csa Magazzino 47 in via industriale alle 8.00 del mattino dello stesso 23 Marzo. Per info e prenotazioni chiamateci in Radio allo 030-45670.

La presentazione della manifestazione con Giovanni Vighetti dei comitati popolari NO TAV della . Perchè ora? Come si svolgerà? Ascolta.

Lo stato del cantiere di Chiomonte e le analisi del progetto del TAV con Luca Giunti guardia parco, naturalista ed attivista NO TAV di . Ascolta.

Analisi dei costi sostenuti per il cantiere di Chiomonte, milioni di euro per le fortificazioni e ingenti spese ingiustificate per le baracche prefabbricate. Soldi pubblici che sarebbero potuti servire per le reali esigenze della collettività. Alberto Veggio, capogruppo della minoranza del comune di Condove. Ascolta.

L’importanza della manifestazione del 23 marzo ed un’analisi riguardo la comunità ribelle e resistente della Val Susa, i vincoli di solidarietà e di mutuo soccorso che si sono creati. Lele Rizzo dei comitati popolari NO TAV della valle e del Centro Sociale Askatasuna di Torino. Ascolta.