post — 24 Novembre 2019 at 17:30

Dai No Tav solidarietà a Eddi, Jacopo e Paolo! Prossime udienze (VIDEO)

ATTENZIONE Le prossime udienze contro la volontaria e i volontari italiani #Ypj #Ypg #TevDem in #Rojava #Siria – Paolo, Jacopo e Eddi – saranno
LUNEDÌ 25 novembre H 9.00
LUNEDÌ 9 dicembre H 9.00
LUNEDÌ 16 dicembre H 9.00
al Palazzo di Giustizia di Torino.

(Le udienze saranno pubbliche e accompagnate da manifestazioni. Seguite e condividete le locandine e gli eventi sui social.)

PERCHÉ PARTECIPARE?
-Perché Jacopo, Eddi e Paolo hanno messo a rischio le loro vite per gli altri e per tutt* noi, per difendere città, villaggi, campi profughi e la stessa #Siria dai più pericolosi eserciti fondamentalisti del nostro tempo (Daesh, AlQaeda, milizie filo-turche) ;

-Perché non sono accusati di aver commesso alcun reato e non sono sottoposti a processo ma a una procedura speciale inventata da Mussolini nel 1931 e scandalosamente ancora in uso in Italia e utilizzata contro di loro;

-Perché la Pm Emanuela Pedrotta vorrebbe la loro espulsione da Torino per due anni, il confino in un’altra città, il divieto di manifestare, di tenere conferenze, di riunirsi con più di due persone, sequestro del passaporto e annullamento della patente, l’obbligo di restare a casa nelle ore notturne e altre misure restrittive;

-Perché tali misure sarebbero preventive e senza processo, sulla base di un procedimento speciale senza istruttoria e senza sentenza, ma per decreto;

-Perché con questo scandalo lo Stato italiano vorrebbe dimostrare che chi ha idee diverse da quelle dominanti è perseguitato anche quando si batte per proteggere popoli indifesi dal terrore armato, ossia che non c’è spazio sostanziale, nel nostro paese, per la critica e per il dissenso;

-Perché la morte in battaglia di Lorenzo Orsetti ha indotto mesi fa i giudici ad affermare che la militanza in Rojava non può giustificare questa misura, ma subdolamente a sostenere che ogni manifestazione politica cui ex Ypj o Ypg aderiscano in Italia, una volta tornati, fa di loro “soggetti socialmente pericolosi” ;

-Perché l’ipocrisia, la malafede, l’insensibilità e la vergogna della procura di Torino ha raggiunto livelli mai visti prima e chi accetta supinamente acconsente ed è complice;

-Perché l’attivazione di Eddi, Paolo e Jacopo in sostegno ai lavoratori non pagati e sfruttati, ai detenuti, ai senza casa e alla ValSusa e la loro partecipazione ai cortei torinesi del 1maggio nonostante le plurime intimidazioni della polizia sono un onore, un contributo e una risorsa per tutt* noi e per la città di Torino ;

-Perché non si lascia mai indietro chi ha combattuto per la libertà.

La criminalizzazione dei volontari è combattenti internazionali procede in parallelo con la guerra della Turchia in Siria. Facciamo della nostra lotta qualcosa di globale.

Ci vediamo alle 8.15 davanti al Tribunale!
Presidio al Tribunale per Eddi, Jacopo e Paolo!