post — 30 Gennaio 2014 at 01:35

Colpevoli di difendere la nostra terra: punti di raccolta a Brescia

77157_212169225653563_1212002810_nLeggiamo in questi giorni l’appello di appoggio e solidarietà mandato dalla Val Susa riguardo l’aiuto concreto che serve per affrontare il risarcimento di 214.180,40 euro a Ltf per aver ostacolato i sondaggi della ferrovia Torino- Lione, pena palesemente usata al fine di stroncare la lotta NO TAV sulla quale già gravano ingenti spese per sostenere le difese legali.

Con molta umiltà, ma altrettanta dignità e fiducia, dalla Valle chiedono quindi a tutti di dare un concreto appoggio aiutandoli economicamente, ed è per questo che abbiamo deciso di raccogliere fondi anche nella nostra città e provincia da mandare per sostenere la lotta!

Anche a Brescia, come in tutta Italia , parte quindi la campagna di raccolta fondi in solidarietà alla lotta della Val di Susa.

PUNTI DI RACCOLTA:

* Studi di Radio Onda d’Urto in via Luzzago 2b a Brescia
Dal lunedì al venerdì dalle 8:00 alle 19:00 E il sabato e la domenica dalle 9:00 alle 12:00. Info: 03045670.

* C.S. 28 Maggio in via Europa 59 a Rovato
Venerdì e sabato dalle 21 fino a chiusura e la domenica dalle 15 fino a chiusura + quando è aperto in base ai giorni

* C.S. Magazzino 47 in via Industriale a Brescia
Il venerdì dalle 16:00 alle 20:00 in enoteca (durante il mercato del Magazzino)

* Bar Battaglie (Iaio) in via delle Battaglie 66 a Brescia
Tutti i giorni durante l’orario di apertura del bar

* Circolino di Radio Onda d’Urto in via Battaglie 29 a Brescia
Durante l’orario di apertura del bar

* Caffè Letterario Primo Piano in via Cesare Beccaria 10 a Brescia
Durante l’orario di apertura del bar

* La Zona in via San Francesco d’Assisi a Collebeato (Bs)
Domenica 9 febbraio ore 19:00 durante un’aperitivo di raccolta fondi per la Valle organizzata dal gruppo No Tav Brescia

Per chi volesse in ogni caso procedere con un bonifico può farlo sul c/c intestato a DAVY PIETRO CEBRARI MARIA CHIARA – IBAN IT22L0760101000001004906838

Vogliamo che tutti capiscano che non bastano le denunce, le galere, i processi, ecc. per battere il movimento NO TAV. E nemmeno questa intimidazione, fatta da chi si rifugia dietro ad espedienti perché incapace di convincere della bontà dell’opera una popolazione intera e buona parte dei cittadini italiani.

Non ci lasceremo intimidire nemmeno da questo, per noi il ragionamento è semplice: chi tocca uno tocca tutti e Alberto, Loredana e Giorgio non saranno soli, ma sostenuti da un popolo intero!

Per maggiori informazioni: www.notavbs.org