documenti — 17 Febbraio 2012 at 12:01

PER ESSERE NO TAV NON OCCORRE ESSERE VALSUSINI – BASTA ESSERE INFORMATI

La Comunità della Valle di Susa si oppone da 23 anni, e con valide ragioni tecniche, alla costruzione della tratta ferroviaria ad alta velocità Torino-Lyon.

Il movimento NO TAV è nato per la difesa di un territorio alpino, perché la Valle di Susa è già attraversata da altri quattro collegamenti internazionali (due statali, un’autostrada e una ferrovia internazionale) e il lungo confronto tecnico ha dimostrato l’inutilità di quest’opera.

UNA NUOVA LINEA FERROVIARIA NON SERVE

perché esiste già una linea ferroviaria internazionale, elettrificata e a doppio binario, sulla quale sono stati conclusi i lavori per l’ammodernamento del tunnel del Frejus, che è utilizzata solo al 32% delle sua potenzialità ed è in grado di permettere il transito sia dei treni merci sia dei treni veloci TGV;

perché è dimostrato che da anni il traffico merci attraverso le Alpi Occidentali è in forte calo, che da sempre i treni merci dell’AFA viaggiano sotto utilizzati e che non esiste alcuna domanda di trasporto passeggeri che possa giustificare una nuova linea ferroviaria, il cui costo a preventivo è di oltre 20 miliardi di euro, per una folle spesa di 120 milioni di euro al km.

Il progetto TAV nel suo complesso si è rivelato la “nuova tangentopoli”, come  documentato nel libro Corruzione ad Alta Velocità del magistrato Ferdinando Imposimato, già membro della Commissione Antimafia, ed è diventato il più grande scandalo finanziario della Repubblica.

Il progetto TAV, che ha sottratto risorse a tutte le “piccole opere” veramente necessarie al Paese, è già costato alla Finanza Pubblica oltre 44 miliardi di euro, aggravando il debito pubblico. Sarebbe più importante provvedere al buon funzionamento dei treni dei pendolari, sempre più carenti e inadeguati, e ripristinare i treni notturni per il Sud, anziché progettare mezzi di lusso per pochi.

Non è accettabile che, mentre vengono imposti pesanti sacrifici, altri 20 miliardi di euro vengano sprecati in un’ennesima grande opera utile solo a chi la vuole costruire.

PER ESSERE NO TAV NON OCCORRE ESSERE VALSUSINI – BASTA ESSERE INFORMATI

www.notav.info – www.notav.eu – www.notav-valsangone.eu – www.notavtorino.org www.ambientevalsusa.it – www.lavallecheresiste.info – www.spintadalbass.org