Per questo fine settimana è giunta al termine la mostra fotografica sul 2005 No Tav ed esposizione tematica dell’artista Piero Gilardi, scomparso nel 2023.
Nella suggestiva location segusina, zigzagando tra le sculture in gommapiuma realizzate per i momenti più significativi della lotta e per sbeffeggiare i personaggi in prima linea nella realizzazione della mala-grande opera, a partire dal 31 ottobre, si può ripercorrere il 2005 attraverso decine di fotografie tratte dall’archivio di Mario Cavargna e i giornali Luna Nuova e la Valsusa.
Impossibile non soffermarsi a riconoscere volti familiari di chi ancora possiamo vedere battersi con passione e chi invece ci ha lasciati, momenti condivisi ed epici di quelle giornate, dalla battaglia del Seghino ai blocchi di autostrade e stazioni, dalla cacciata della polizia da Venaus alle manifestazioni oceaniche.
Ma oltre all’autunno caldo del 2005, l’intera storia del Movimento No Tav è stata riprodotta in un’installazione interattiva, in cui gli avventori possono aggiungere i propri ricordi, momenti salienti e istanti scolpiti nel cuore e nella memoria.
Ci sarà ancora la possibilità di vederla nel week-end 5, 6, 7 e 8 dicembre!
Consigliamo vivamente di prendersi il tempo per andarla a visionare, accompagnati dai No Tav di oggi e di allora, senza mai dimenticare: nella memoria l’esempio, nella lotta la pratica!








