La cassazione ha accettato oggi il ricorso presentato dai legali NoTav sulla decisione del tribunale del riesame dell’8 febbraio scorso che non aveva accettato la richiesta di carcerazione in regime di domiciliari motivandola con le “condotte delittuose” ed i “profili di pericolosità” sopratutto per la “refrattarietà mostrata da entrambi rispetto alle pregresse esperienze giudiziarie”.
Si apre quindi uno spiraglio per poter rivedere presto Giorgio e Luca fuori da quelle mura in cui sono rinchiusi, mentre e’ notizia di oggi che si sono alleggerite anche le misure per Jacopo che, gia’ agli arresti domiciliari, gli e’ stato notificato oggi nel primo pomeriggio l’obbligo di dimora nei comuni di Torino e Rivalta togliendolgi i domiciliari.



