News — 6 Marzo 2012 at 14:23

Alta Velocità in Valle di Susa: una giornata di educazione alla cittadinanza

Domenica 4 marzo si è svolta , presso il Cinema Teatro Cenisio di Susa , una giornata di educazione alla cittadinanza che aveva come titolo “ Alta Velocità in Valle di Susa”. La giornata di studio è  stata organizzata da un gruppo di docenti delle scuole medie inferiori e superiori della Valle ed era rivolta in particolare agli studenti delle scuole superiori e a tutti i docenti interessati.
Lo scopo era quello di proporre ai ragazzi un momento di approfondimento a più voci, e a questo fine erano stati ufficialmente invitati relatori tecnici e politici rappresentanti le due diverse posizioni in ugual numero, proprio per garantire ai ragazzi un’imparzialità e aiutarli a maturare, attraverso il confronto, un’idea consapevole e libera: l’Ing. Sandro Plano ( Presidente della CM ), i sindaci di Susa , Mompantero, Venaus , Giaglione e Chiomonte , l’ Arch. Ruffino ( tecnico del Comune di Chiomonte presso l’Osservatorio Tecnico ), l’Ing. Alberto Poggio ( tecnico della CM ), L’Ing. Bufalini e l’Ing. Gallarà di LTF , il presidente di Etinomia  Daniele Forte , la presidente dell’ASCOM di Susa  Patrizia Ferrarini , l’avvocato Danilo Ghia del Legal Team , Roberto Perdoncin dell’Associazione Cattolici per la vita della Valle.
Ampia e partecipata l’adesione all’iniziativa da parte dei ragazzi e , in alcuni casi, anche dei loro genitori. Grazie all’abilità del Dott. Luca Giunti  nel ruolo di moderatore, tutti i relatori hanno potuto affrontare il tema dell’alta velocità in Valle di Susa da diverse angolazioni, riportando dati tecnici ed esperienze personali, ma riuscendo in tutti i casi a catturare l’attenzione del giovane pubblico , con argomenti chiari ed efficaci.
Alla giornata di studio è mancata però la presenza di quegli invitati favorevoli all’opera ( i sindaci di Susa e  di Chiomonte , il tecnico di Chiomonte , i funzionari di LTF , la presidente dell’ASCOM di Susa ) a cui più di una volta i relatori e i ragazzi stessi avrebbero voluto porre domande.
Questi ospiti, pur giustificando la propria assenza – chi attraverso lettera , chi tramite mail , chi semplicemente a voce – hanno di fatto negato agli studenti presenti in sala, che con entusiasmo avevano aderito all’iniziativa , l’opportunità di un confronto imparziale. Il ruolo istituzionale e tecnico che essi ricoprono avrebbe dovuto far loro comprendere il valore dell’opportunità di sostenere le proprie posizioni , in un contesto di dialogo e libero confronto, specie di fronte alle future generazioni.
Ciò non è avvenuto e ce ne rammarichiamo. Come ci rammarichiamo per la mancata risposta del Prefetto alla richiesta di autorizzazione a visitare il sito denominato di “interesse strategico nazionale” di Chiomonte, visita che avrebbe dovuto avvenire nel pomeriggio. Ci rendiamo perfettamente conto che gli ultimi, complicati eventi , non potevano favorire questa richiesta, ma rimane oscuro il motivo per il quale il Prefetto , invece di fornirci una sua diretta risposta , abbia preferito farci pervenire il “non accoglimento” della nostra richiesta tramite lettera dell’ Ufficio Scolastico Provinciale di Torino, ente peraltro mai coinvolto nell’iniziativa che, come chiaramente esplicitato, non è partita dalle istituzioni scolastiche del territorio, bensì da alcuni docenti della valle nella loro qualità di cittadini e, al contempo,  educatori.
Nonostante questi aspetti per così dire spiacevoli e continuando a ritenere che il dialogo tanto auspicato da più parti debba essere un fatto concreto e a più voci che abbiano il coraggio di affrontare anche il rischio della contraddizione, restiamo convinti che per tutti i ragazzi presenti al Cinema Ceniso domenica mattina  (ma non solo per loro ) l’esperienza sia stata più che positiva, avendo stimolato i ragazzi a una corretta informazione e a una formazione critica e consapevole su temi che riguardano tutti noi. Sono questi ragazzi , incollati alle sedie di un cinema che ascoltano in perfetto silenzio relazioni su un argomento complicato e ostico , la speranza che un mondo migliore sia possibile.
Eleonora Bertone
Arianna Comolli
Barbara Debernardi
Luca Giunti
Claudia Griglio
Giorgio Perino
Nicoletta Petris
Francesca Rocci
Paola Rocci
Doriana Tassotti