post — 17 Marzo 2014 at 11:19

Contro la repressione di chi si batte in difesa dei territori e dei beni comuni

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Contro la repressione di chi si batte in difesa 

dei territori e dei beni comuni

L’assemblea nazionale del Forum Italiano di Movimenti per l’Acqua, che si è svolta il 1 e 2 Marzo a Roma, si è soffermata con attenzione sulle risposte che troppo spesso vengono date ai movimenti che difendono i territori e i beni comuni: risposte che sono repressive, in cui le denunce, gli arresti e le pene pecuniarie sono le uniche interlocuzioni che si hanno.

E’ chiaro che, in questa dinamica, c’è una similitutidine inquietante in tutta Italia, dalla Val di Susa alla Sicilia, in cui gli attivisti di quelle battaglie non sono presi in considerazione come portatori di una critica e un’alternativa ma come sudditi disubbidienti e, quindi, potenziali criminali.

Per questo, l’Assemblea nazionale, ha condiviso di scrivere queste poche righe per denunciare una deriva che molto ha a che fare con la crisi democratica che questo paese sta attraversando. Ha a che fare con la distanza abissale tra la volontà dei cittadini e gli interessi del mercato che, spesso, una larga parte delle istituzioni difende come priorità.

Per questo vogliamo segnare la nostra vicinanza a tutti gli attiisti e le attiviste che, a vario titolo, vengono colpiti da provvedimenti giudiziari perchè si battono in difesa dei beni comuni.

Anche per questo motivo il Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua parteciperà alla manifestazione nazionale del 15 marzo “Quando l’ingiustizia si fa legge, ribellarsi è necessario”.

Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua

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